15 gg. fa la temuta sorpresa... il motorino di avviamento girava ma a vuoto la moto non partiva... visto che avevo già letto dello storico problema della ruota libera sono andato dai miei meccanici di fiducia e gli ho portato oltre che la moto anche alcune foto e l'indirizzo di un officina che aggiusta la ruota libera, modificando e/o sostituendo i pezzi rotti. Facendo i pezzi rotti sul momento con le macchine utensili , tornio a controllo ecc.. mi ha assicurato che sono più resistenti e non dovrei più avere problemi...Telefonato spedito i pezzi vecchi, dopo una settimana mi è arrivata la ruota libera montata tutto ok. smontaggio e rimontaggio, spedizione cambio olio 260 euro... non pochissimo ma confronto a quello che avevo letto va bene così... se qualcuno ne vuol sapere di più mi può contattare sul sito o al cel 3281269619
ruota libera virago 535
Lun, 15/09/2014 - 18:50
#1
ruota libera virago 535
Sarebbe bello vedere delle foto della ruota che ti hanno fatto! ;)
scusa chi ti ha fatto il lavoro renzo...
Ciao, se mi dai il contatto, ci sentiamo.
Una email magari.
Ho domande da farti al riguardo.
A chi e' rivolta questa risposta !
ciao Freemotors sì è Renzo che mi ha fatto il lavoro, io non lo conosco personalmente.... ho letto sul forum e ho telefonato ... speriamo bene per telefono mi è sembrato una persona per bene ... lo conosci o hai avuto a che fare con lui ???
Salve a tutti,
sono nuovo del forum. Mi presento... motociclista abbastanza novello, ho iniziato tardi (a 29 anni, ora ne ho 31) con un 125. Poi la voglia è cresciuta e sono passato a fare un po' più sul serio: dopo una brutta esperienza con una Monster -- bella, niente da dire, ma non si addice al mio modo di guidare e intendere la moto -- sono passato a una custom giapponese ormai d'epoca: una Virago 535 del 1991 iscritta ASI.
Il viaggio di nozze con la Virago è durato poco. Dopo aver rischiato di prendere fuoco (il regolatore di tensione è andato in fumo... proprio sotto il serbatoio di riserva!), dopo infinite tribolazione col freno anteriore che rallenta invece di frenare, con un motore che si mangia olio come fosse pane, è arrivata la tegola della ruota libera.
Passo, in-topic:
il meccanico di fiducia, un giorno sì e uno sì ormai mi vede, mi ha preventivato questo:
1 ruota libera avviamento 210,00
1 ingranaggio ruota libera 125,00
1 guarnizione carter ruota libera 6,00
spese spedizione ricambi 11,00
manodopera per riparazione 95,00
Il totale fa 447 voi aggiungendo iva al 22% arriviamo a 545.
Ora, avendo letto su vari forum che la soluzione non è definitiva ho chiesto al meccanico di montare la ruota libera della Virago >1998 o della Dragstar. Lui è stato evasivo... non ho ben capito cosa voglia fare. [Quando e se andrò coi soldi in mano chiederò spiegazioni esaustive!]
Fra l'altro sono in un periodo economico non facile, dopo il dottorato di ricerca sono a spasso senza lavoro e campo, come si diceva una volta, di espedienti... legali, eh!!!
Per farla breve, la moto è ferma da Settembre perchè se le metto su 600 euro senza essere sicuro che la ruota libera andrà per altri 40.000 kilometri senza slittare mi viene un infarto.
Voi cosa mi consigliate? Il signore di cui menzionate il nome monta la ruota libera post 1998 (con adeguati aggiustamenti che voi ben conoscete) o rimonta la ruota libera old style, nuova ma condannata a una triste sorte? Si può spendere meno in qualche modo?
J.
Ti rispondo per quel che ho visto.......il viraghino è una moto che dopo un pò di km diventa meta di pellegrinaggio dai meccanici e tra difetti congeniti e normali sostituzioni corre il rischio di passare più tempo in officina che sotto il tuo sedere.......consiglio spassionato valuta bene mettendo in conto la futura affidabilità dopo una bella revisione e ai costi effettivi , se è il caso passa ad altro......è troppo importante girare con moto affidabili per non restare a piedi. Auguroni
Quindi mi consigli di cambiarlo? Il problema è il budget. Dovrei vendere la viraghina del 1991 iscritta ASI con la ruota libera da fare: ma chi se la carica? E quanto può valere?
Alternative: custom piccole, abbastanza maneggevoli, V-twin, a poco prezzo e affidabili? Qualche modello? Considera che abito in un paesino della Toscana e per arrivare al mio piccolo garage devo percorrere stradine lastricate con pendenze da Enduro! Insomma, devo per forza andare su qualcosa di piccino..
J.
............molto dipende da quanto ci sai mettere su le mani, in altre parole a volte si legge di alcuni che non conoscono la differenza tra raffreddamento ad aria o ad acqua e non sanno come e dove si controllano i livelli ecc, se sai "aggiustarti" secondo me una shadow vt 600 è il meglio , affidabile , poca manutenzione e prezzo ragionevole.
Ho avuto parecchi anni fa una Kawa 500 EN ottima e pure questa la consiglierei..ma ripeto molto dipende considerare tutti i fattori prima di decidere, se poi è prioritaria la strada che è da enduro......valuta tu....
Ho visto curiosando un po' per la rete la Kymko Venox 250. Si trova a buon prezzo, è un bicilindrico a V e mi pare che (almeno a partire da un certo anno) ha raffreddamento a liquido e iniezione.
Quello che mi lascia perplesso è la cilindrata: è davvero piccola. Non sono il tipo che corre o che richiede accelerazioni brucianti, ma dover scalare in seconda per fare una salitina quando si è su in due è un po' aberrante!
L'avete provata?
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