Qualsiasi cosa.

Angel742 wrote: uomo solitario

te ne stai in disparte, solo, amareggiato,chino sulle reti della tua vita,quanta ricchezza,quanta gioia,quanta fatica sulle tue stanche mani
ogni callo,ogni taglio,parla di te, del duro mestiere che da bambino imparasti dal tuo vecchio padre,lavoro che ti ha sempre permesso la vita,
già, la vita...quella che il tuo amico di mille battaglie ha termirato in fondo al nero mare,aggiungendosi ai tanti relitti arrugginiti...
ora,quando tutto è tacito, riaffiorano i ricordi e tu, seduto su quella vecchia cassa rammendi i danni del tempo,che come una furia, avanza....

dedicata a una cara persona che non c'è più...scritta da me (angel) e depositata.
spero sia a voi gradita :)

Mi congratulo Angel, hai scritto davvero dei bei versi!

TROLL ?? :D

Nico me fai morì!! :D:D:D

grazie spaventapassere, anche se è un po triste....scrivo spesso cmq :) ciao angel (anche cose allegre hahahahaha) ;)

... ho un lavoro meraviglioso ...
... ho un lavoro meraviglioso ...
... ho un lavoro meraviglioso ...

... e non voglio essere al bar a prendere l'aperitivo ...
... preferisco essere in ufficio con l'aria condizionata...

... un'altra storiella ... sulla mia vita in ufficio (accadde il 13 Agosto):

Coffee Break

Ore 16.30. Nico ha fatto il caffè (sull' illegale fornelletto dell'ufficio)

N: (al telefono) "we. il caffè è pronto"

E_C: "arriviamo (al telefono)."

Pochi minuti dopo sono in quattro nell' ufficio di N.

E_C (rivolgendosi a S_T_M): "questo caffè non ha la panna non ha la crema, è amaro ... dobbiamo andare altrove a prenderlo domani"
S_T_M: "Nico potrebbe impegnarsi di più."

N: "Ragazzi, non c'è problema, se mi date i bicchierini posso scoreggiarci dentro così lo prendete shakerato" . :D

Ok ...

L'altra settimana ero allo Zion (stabilimento balneare vicino Tor San Lorenzo), io e Luchino (amichetto mio) … e mentre sorseggiavamo una birra e fumavamo una sigaretta, tra una chiacchierata e l’altra, mettono su un pezzo di Vasco Rossi… il titolo mi pare di ricordare che fosse “E” … e pressappoco fa:

E...
Se hai bisogno
e non mi trovi cercami in un sogno
amo te
quella che non chiede mai
non se la prende se poi non la ascolto
E...

Caro Vasco, ti conosco da circa vent’anni. Non sono un tuo accanito fan. Ho apprezzato alcune tue canzoni, altre non mi hanno minamente sfiorato … ma oggi una cosa te la voglio proprio dire, mi esce dal profondo del cuore …

A Vasco… ma vedi d’anna @#@#@# pure tu!

uomo solitario

te ne stai in disparte, solo, amareggiato,chino sulle reti della tua vita,quanta ricchezza,quanta gioia,quanta fatica sulle tue stanche mani
ogni callo,ogni taglio,parla di te, del duro mestiere che da bambino imparasti dal tuo vecchio padre,lavoro che ti ha sempre permesso la vita,
già, la vita...quella che il tuo amico di mille battaglie ha termirato in fondo al nero mare,aggiungendosi ai tanti relitti arrugginiti...
ora,quando tutto è tacito, riaffiorano i ricordi e tu, seduto su quella vecchia cassa rammendi i danni del tempo,che come una furia, avanza....

dedicata a una cara persona che non c'è più...scritta da me (angel) e depositata.
spero sia a voi gradita :)

Seduto sotto la luce del mattino
Starò qui quando la sera arriverà
A guardare le navi entrare lentamente
E guardarle andare via di nuovo, yeah

Sono seduto sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene,ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo

Ho lasciato la mia casa in Georgia
Diretto verso la baia di Frisco
Perché non avevo niente per cui vivere
E sembra che niente incrocerà la mia strada

Allora, andrò a sedermi sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene, ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo

Sembra che niente cambierà
Tutto rimarrà uguale
Non posso fare quello che dieci persone mi dicono di fare
Allora credo proprio che rimarrò lo stesso, ascoltami

Sono seduto qui a far riposare le mie osa
E questo triste casino non mi lascerà in pace, ascoltami
Ho girovagato per duemila miglia
Solo per poter fare di questa banchina la mia casa, ora

Mi siederò sulla banchina della baia
A guardare la marea andarsene, ooh
Sono seduto sulla banchina della baia
Sprecando il mio tempo

Traduzione Sittin' On The Dock Of The Bay
Artista: Otis Redding
Titolo: Sittin' On The Dock Of The Bay
Titolo Tradotto: Seduto Sulla Banchina Della Baia