Su e giù per la Francia in moto

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Diario di viaggio
FRANCIA

luglio ‘06

  • MANU: ……Allora? ‘st’estate che facciamo? Torniamo in Sardegna per il terzo anno a fila? …..non è meglio cambiare? ……Visitare posti nuovi?

  • DREW: …..meta?….proviamo la vacanza in moto?

  • MANU: …..ho visto un servizio sui Castelli della Loira…

  • DREW: …..sembra interessante… allora????? moto??? (a sto punto, a me la meta non interessava più di tanto, ad affascinarmi era il viaggio!!!!)

  • MANU: ….e MOTO sia….

È  facile dire moto, ma non è che noi si sia attrezzati, ed io non sono un meccanico... diciamola tutta: io le mani sulla moto non le so mica mettere, se succede che la moto si ferma... siamo messi male!

Va bhé, la decisione è presa, per cui diamo inizio ai giochi, si compra una borsa da serbatoio bella capiente (le borse laterali già le abbiamo), ci attrezziamo con le tute antipioggia (con tanto di calzari), compriamo persino un interfono...

Ora si deve decidere: tenda e sacchi a pelo oppure Hotel? Alla fine decidiamo per gli alberghi, per recuperare un po’ di spazio… I dubbi permangono, ma ormai, faccio le prove per vedere se riesco a guidare con la moto tutta carica, …si!!! pare che sia fattibile….. ma un conto è fare 20km di prova, un conto sarà farne qualche migliaglio…

E nel frattempo giusto il sabato prima della partenza la moto inizia a tossire, scoppia in rilascio come non ha mai fatto, e dal filtro dell’aria vedo uscire dell’olio, ma come C***o fa ad uscire olio dal filtro dell’aria, e allora giù a chieder consiglio e spiegazioni agli amici di CustomMania… c’è di buono che tutti tendono più o meno a rassicurarmi, le temperature alte degli ultimi giorni, la velocità molto bassa a cui la moto è stata costretta nell’ultima trasferta che non permetteva di raffreddare a dovere il motore, ecc…., ok ma per sicurezza decido di fare un tagliando prima della partenza, ma mi accorgo che trovare qualcuno disposto a farti il tagliando la prima settimana di agosto è IMPOSSIBILE, per cui… si compra il necessario per farlo in casa, tanto un CustomManiaco, che verrà a darmi una mano lo trovo…. SPERO…

04 agosto ’06

È finalmente giunto il giorno della partenza, (foto 1 & 2) sono le 8, a Tradate c’è un bel sole, si carica la moto e via… decidiamo di partire di venerdì per evitare il traffico dell’esodo del primo sabato d’agosto, in effetti le strade sono scorrevoli e agilmente arriviamo in Val d’Aosta, qui incontriamo le prime nubi, la temperatura scende e fino al Traforo del Monte Bianco (f.3), siamo accompagnati da un forte vento che ci fa rallentare; le raffiche sui viadotti e all’uscita dei tunnel tendono persino a far sbandare la moto. Percorriamo gli 11km del traforo del Monte Bianco, e all’uscita la Francia ci accoglie con la pioggia; ok, ci “vestiamo” e affrontiamo il resto del tragitto fino alla ns. prima meta, sotto l’acqua… Quando arriviamo a Macon (f. 5) l’acqua cessa e ci permette di visitare il paese senza l’ombrello: La prima tappa 470km circa è andata…

05 agosto ’06

Sotto un cielo plumbeo partiamo alla volta di Angouleme, ci aspettano 460Km: le previsioni sono confortanti, dicono che oggi non pioverà (previsioni poi rispettate).
Decidiamo di evitare le Autostrade, e il viaggio lo affrontiamo in “statale”, su e giù su per dolci colline, i rari paesi che incontriamo sembrano abbandonati (sarà che è Agosto o sono effettivamente semi-abbandonati?). È un susseguirsi dapprima di pascoli di bovini, poi campi di girasole. In questa tappa, la prima al di fuori dell’autostrada, scopriamo che i benzinai sono molto rari e che non si trovano lungo la “statale” ma nei paesi, magari a 3 o 4 km dalla strada che si sta percorrendo.

In prossimità di Angouleme, visto che il tempo è migliorato ci perdiamo VOLUTAMENTE in mezzo ai campi (f. 6) , tanto c’e’ TOMMY (TomTomRider GPS per moto) che poi ci guida fino alla città e all’albergo scelto.
Angouleme è una cittadina arroccata sui lati della Charente (f.8), il posto in generale comunque non ci affascina, e decidiamo che l’indomani punteremo ancora ad Ovest alla volta di La Rochelle e Ile de Rè.

06 agosto ’06

Con 14° alla partenza, lasciamo Angouleme, e attraversando infinite distese di campi di girasole, ci dirigiamo a Ile de Rè che e’ un isola collegata a La Rochelle tramite uno spettacolare ponte lungo 3km (f.9), qui purtroppo non troviamo una sistemazione e ci tocca tornare sulla terraferma per cercare un alloggio…(f 12)
Nel frattempo è finalmente uscito un bel sole, per cui indossiamo pantaloncini, canotta e andiamo a visitare l’isola, che si dimostra più grande di quanto ci era apparsa alla mattina, vi sono 3 paesini, lunghe spiagge, saline, “allevamenti” di ostriche e all’estremità si trova il faro (f 10 & 11).
Si sta facendo sera e rientriamo quindi a La Rochelle cittadina turistica con un centro storico molto carino e molto affollato (f 13 & 14)!

07 agosto ’06

Dall’atlantico ci spostiamo verso la Valle della Loira (meta principe del ns. viaggio in Francia); nel tragitto verso Duoé-la-Fontane i soliti campi di girasole, ora sono alternati a campi dedicati alla coltivazione del melone, incontriamo anche il primo castello , ma chiuso e non segnato sulla ns. cartina dei castelli (f 15).
Duoé diventa la ns. base per un paio di giorni, oggi andiamo a vedere il Villaggio Troglodita a Rochemenir (f 16 & 17), villaggio scavato nelle rocce di tufo, andiamo poi alla Abbaye Royale de Fontvraud l’abbazia più grande di Francia, e mentre torniamo a D.l.F., ci imbattiamo nel castello di Montreuil-Bellay (f 18), ma sono le 19 e il castello sta chiudendo, per cui ci accontentiamo di fotografarlo dall’esterno.

La serata la passiamo a Samour sede dell’Ecole de Cavallerie (f 19), foto di rito al castello della città (f 20) , e ne approfittiamo per provare la cucina tipica della regione, nel complesso buona, ma sanno fare a meno del burro?

8 agosto ’06

Ok, si parte con la visita dei castelli, siccome sono tantissimi visitarli tutti è impensabile, e per oggi decidiamo di entrare solamente a Villandry, belli gl’interni, STUPENDI (f 21 & 22) i giardini e gli orti: andiamo a fotografare anche Brissac, Langeais, Ussè e visitiamo la cittadina medievale di Chinon

9 agosto ’06

Lasciamo Duoé per Amboise, dedichiamo quasi tutto il giorno al Castello di Chenonceau (f 23 & 24), andiamo poi a visitare Tours, città universitaria e con una bellissima cattedrale (f 25 & 26).

10 agosto ’06

Ci spostiamo di pochi km, per sistemarci a Blois, il Castello di Chambord il più importante della valle della Loira, è magnifico circondato da una foresta che funge da riserva di caccia (f 27 & 28); in serata entriamo nel castello di Blois, per assistere allo spettacolo di suoni e luci (f 29).

11 agosto ’06

Il brutto tempo e la stanchezza ci invitano a prendere una giornata di riposo, ci alziamo con molta calma e da brave massaie facciamo un bucato nella lavanderia a gettoni.
Nel pomeriggio una visitina al castello di Troussay e di Beauregard, quest’ultimo situato nel mezzo di un bosco, dove la Manu scorge anche un cervo, vorrei fotografarlo ma il rumore della moto lo mette in fuga….. MANNAGGIA ALLE COBRA!!!!
A cena in un attimo di follia ci lanciamo e assaggiamo persino l’escargo (lumache) e i piedini di maiale impanati, che sono piatti tipici: non male in realtà se non pensi a che stai mangiando, alla sera poi troviamo un caratteristico pub ricavato da una ex chiesa, bello e con un ottima birra (f 30 & 31)…

12 agosto ’06

A Blois, c’è un timido sole, e noi si spera in una giornata estiva, CHIARO! Ci sbagliamo!! La temperatura è al solito bassa: oggi la meta è Mont S. Michel a circa 300km…. La strada sotto un’alternarsi di nubi più o meno nere, è un impressionante rettilineo (f 32), su e giù per le colline, in mezzo a foreste pascoli e vigneti, gli scollinamenti sono così repentini che in prossimità della cima si deve rallentare perché non si vede cosa c’è dopo…. dopo, in genere c’è una ripida e deserta discesa, ma non si sa mai…

Arriviamo a M.S.Michel; è un posto bellissimo, ma oggi soffocato dai turisti e con un vento micidiale.
Dove parcheggiamo la moto, una scritta ci avverte che alle 19 l’area sarà coperta dalla marea, per cui va liberata per quell’ora.
M.S.Michel si innalza da una pianura, il mare ci appare lontano tant’è che non lo si scorge neppure; la marea si fa attendere e arriva alle 20 20e30 anziché alle 19 come riportato dal cartello…. Abbiamo atteso, preso freddo, ma signori che SPETTACOLO!!!! il mare che avanza…. (f 33, 34, 35 & 36).

13 agosto ’06

Solita giornata estiva Bretone, 15° e nuvoloni neri; torniamo a M.S.Michel, per vederla completamente circondata dal mare, facciamo poi la costiera diretti a San Malò, anche lungo questa strada la marea è bella evidente, qui i pascoli sono dedicati alle oche, da queste parti si fa il Foigras.
A S.Malò, scorpacciata di cozze (f 37) e giro turistico della cittadella fortificata.
Vorremmo andare a rendere omaggio ai caduti americani dello sbarco in Normandia, ma la pioggia che nel frattempo ha iniziato a cadere, il freddo e gli oltre 280km che ci separano dall’hotel che abbiamo prenotato a Chartres, ci fanno rinunciare….. peccato, sarà per la prossima volta!!!
Il viaggio fino a Chartres è un patimento, siamo accompagnati per tutto il tempo da una pioggia battente e da un gelido vento proveniente da Nord, vento e pioggia che ci costringono a procedere piuttosto lentamente e con molta prudenza!!!

14 agosto ’06

Oggi decidiamo di andare a visitare la Reggia di Versailles, ci alziamo presto e ci mettiamo in strada, oggi incontriamo pure la nebbia…. questa ancora ci mancava….
Arriviamo alla reggia e non vediamo troppa gente, che bello non dovremo fare coda per entrare (f 38)!!! E no, proprio nessuna coda per entrare…. La reggia resta chiusa il lunedì!!! MA PORC…

Vabbuo… Parigi dista solo una 20ina di Km, avevamo deciso di escluderla dal nostro tour per dedicarle un viaggetto a SE’, ma dato che siamo qui e non possiamo entrare a Versailles…
Arrivare in centro a Parigi non è difficile, la torre Eiffel la si scorge da lontano; avendo solo poche ore, scegliamo di non entrare in chiese e musei, e ci facciamo il classico tour su un pullman scoperto.
Nel frattempo alzatasi la nebbia, ora c’è il sole e finalmente per una volta visito senza essere alla guida, così mi posso godere i monumenti spiegati dall’audio guida.
Facciamo una passeggiata sugli Champ Elysee e nel pomeriggio con la moto torniamo ai monumenti che maggiormente ci hanno colpito (f 39, 40 & 41), e andiamo dove il Bus turistico non ci ha accompagnato, fra le altre cose attraversiamo il quartiere La Defense, cuore finanziario di Parigi, è impressionante che a pochi km dai palazzi storici, sorga un’altra città, ma questa volta fatta di acciaio e vetri a specchio..

Ok, le cose da vedere sarebbero ancora molte, moltissime, ma ci dirigiamo verso Charett dove in serata assistiamo allo spettacolo di luci e suoni questa volta sulla facciata della cattedrale, ormai abbiamo capito questi spettacoli sono di moda da queste parti…

15 agosto ’06

Ferragosto, finalmente un pò di sole, ma al mattino ancora temperature basse…
Abbiamo deciso di tornare verso casa, oggi dovremmo fare una tappa di avvicinamento, meta prevista Roanne, sono circa 400km.
Partiamo al solito presto per poter fare una scappata a vedere ancora un paio di castelli; arriviamo a Sully sur Loire (f 42), dove troviamo un bel castello, ma sfortunatamente in ristrutturazione, andiamo quindi a Gien al castello museo della caccia (f 43), e poi a vedere Pont Canal de Briare, un ponte sulla Loria, ma navigabile, ponte che mette in contatto due canali (f 44).

Sono le 15, siamo a meno di 200km da Roane e consultando Tommy vediamo anche che meno di 700km ci separano da casa; visto il bel tempo, e che tutto sommato siamo ancora freschi, decidiamo di fare la “tirata”.
Il viaggio fila liscio, si fa autostrada, e alle 20 siamo al traforo del M. Bianco, qui si che fa davvero freddo, ci saranno al massimo 6 - 8°. Ad Aosta facciamo tappa per la cena, e malgrado il vento forte l’aria è più calda, che bello in un paio d’ore saremo a casa…. Se non che, dopo una galleria su un viadotto ci sorprende un temporale, e ora che troviamo una piazzola per mettere le antipioggia, siamo già in parte bagnati.
Arriviamo a casa costantemente accompagnati dagli acquazzoni, tutto sommato però le tute antipioggia, hanno fatto il loro dovere, siamo un po’ bagnati (io, Manu è praticamente asciutta), ma dopo oltre 150km sotto la pioggia non ci si può proprio lamentare!!!!!

Conclusioni

4004km in 12gg (f 45), la moto ha retto benissimo, così come le ns. schiene ^___^, peccato il tempo, ingenuamente vedendo il caldo che faceva in Italia prima della partenza, siamo partiti un po’ leggerini, e mentalmente impreparati al freddo…
Per noi è stata la prima vacanza in moto, in un paese straniero, e da soli, eravamo infatti solo io e Manu (mia moglie), che per dovere di cronaca vi comunico che non ha chiesto il divorzio, nonostante la strapazzata a cui l’ho costretta (un bacio a lei)…. è stato bellissimo un esperienza che ricorderò sempre con estremo piacere.

Ringraziamenti

Il primo va alla Manu, che mi ha “permesso” di togliermi lo sfizio della vacanza in moto; il secondo va a Bestia, il Teo, che con un tagliando al volo proprio 2 giorni prima, della partenza ha anche scovato e sistemato un paio di cazzate combinate dall’ultimo preparatore che aveva messo le mani sulla mia piccola; il terzo va alla mia piccola (Yamaha Drag Star 1.100 Classic), affidabilissima, in tutto il viaggio non ha mangiato un grammo di olio, non si è svitato un dado, nonostante l’abbia caricata come e più di una macchina…e l’abbia spremuta per beninino; il quarto va ha Tommy (il GPS), ragazzi non avrà il fascino della cartina che svolazza al vento, ma è stato davvero comodissimo, ci ha sempre portato a destinazione, ci faceva trovare i benzinai (sempre rari), i punti di interesse, gli hotel, ecc. ecc., sempre indicando i km da un posto all’altro e il tempo stimato per raggiungerli.

Varie ed avariate

Se il mio racconto non vi ha scoraggiato troppo (non credo le estati siano sempre così fredde), e decideste di farvi un giretto al di là delle Alpi, tenete presente che i benzinai sono rari fuori dalle città, le città stesse sono rare nel cuore della Francia, se non si è sui classici itinerari turistici (valle della Loira), tenete poi presente che i prezzi della benzina variano moltissimo da distributore a distributore… i più convenienti sono quelli nei centri commerciali…. per gli hotel abbiamo visto che non serve prenotare, arrivando in tarda mattinata nelle varie cittadine abbiamo sempre trovato posto senza eccessivi sbattimenti; i castelli sono bellissimi, i paesaggi belli ma un po’ monotoni, le strade scorrevoli e ben tenute, attenzione ci sono un sacco di autovelox, ma in genere sono segnalati prima (speriamo di aver visto tutte le segnalazioni °__°), gli automobilisti per quello che è stata la nostra esperienza sono molto “rispettosi” nei confronti delle 2ruote, si buttano praticamente fuori strada, per lasciarti passare…

Questo è il racconto della nostra prima vacanza in moto……
……e spero non sia l’ultima….

DREW

Comments

(1/8/2007, 23:16)

Questo bell'articolo! Allora...innanzitutto complimenti per il viaggio. QUESTO significa viaggiare per me! Sono i viaggi che nn si scordano più...
Complimentoni alla Manu: sei una vera bikeressa anche senza moto (ammetto che ho un po' riso pensandoti sotto tutta quella pioggia :))), ma ti ho un po' invidiata...).
Bravo Drew che s'è fatto sta (piacevole) sfacchinata
Spero per voi che sia il primo di una serie di mitici viaggi!!!!

(12/16/2006, 19:10)

RAGAZZI MI AVETE FATTO SOGNARE!!!!....complimentoni!!!!...belle anche le foto!!!

braavissssiimmmiii!!!!!
E poi manu ha tenuto altissimo il nome delle ZAVORRINE!!! W Manu!!!!...con Amicizia..."la Matta"!!!

(12/16/2006, 19:19)

Davvero un bel racconto corredato da bellissime foto, particolarissima quella nella vetrata (??) dove vi si vede in moto. Peccato per il tempo, che ormai pare abbia deciso che ad agosto debba fare....skif, complimenti a manu per la sopportazione e al me socio (DREW) per l'idea e la guida dei 4000 km...oltre che alla loro bellissima moto...che ha fatto egregiamente il proprio dovere!!

Alle prossime vacanze in moto....magari assime!! ^_^

(12/16/2006, 23:25)

Sapevo del viaggio...ma non fino a dove siete arrivati!! Bravi ;) Il racconto poi è stato davvero ben scritto e ci ha reso partecipi di questa avventura.
Speriamo a anche noi (io e Sara) un giorno, figli per mettendo, di poter fare una vacanza del genere.

(12/17/2006, 14:58)

Ragazzi vedo che qui su custommania c'è un clima di amicizia che mi piace molto.purtroppo non lo frequento sempre...cmq.....
Complimenti per il bel viaggio che avete fatto.Un pò vi invidio e un pò mi viene il mal di schiena al solo pensare ai circa 4000 km percorsi.Ma si sa se non si prova.......
I luoghi che avete visitato sono belli.Ed ognuno ha la sua particolarità. Mont S. Michel è stato quello più curioso e belle anche le foto che ritraggono la marea.
Peccato che il tempo vi abbia tartassato, ma è bello poter raccontare anche queste esperienze.Sicuramente avreste voluto raccontare sempre sole e sole....
Vi invito per il prossimo viaggio un giro panoramico della puglia,dove,ancora adesso ci sono giornate di sole al pari del primo autunno.I paesaggi salentini invitano a percorrere sempre km e km tranne alla vista del mare che invita solo a tuffarsi.....
Complimenti ancora per il viaggio e un ulteriore complimenti Manu che ti ha accompagnato in questa avventura.
La foto ritrae un tramonto di due settimane fa....... giusto per capire che tempo fa di solito.... ciao

(12/18/2006, 14:20)

Complimentoni a te e a tua moglie per il bellissimo viaggio che avete fatto. Immagino siano esperienze uniche nella vita per quello che ti regalano come bagaglio personale!!

(12/19/2006, 10:40)

A Drew e a Manuela per il bel viaggio che hanno fatto e con il loro racconto e le loro belle foto ci hanno resi partecipi....Per la prossima estate cosa hai in mente?.....Ciao Drew

(12/19/2006, 11:15)

S A R D E G N A ! ! !

In MOTO, e se troviamo il tempo ci metteremo anche la Corsica

tu jaccc.... a quando una bella spedizione a CAPONORD????

(12/19/2006, 11:40)

Complimenti per la splendida avventura... partire senza una meta ben stabilita e senza avere già prenotazioni alberghiere è sinonimo di libertà assoluta. Lasciato tutto al caso, è così che deve essere una vera vacanza in moto!! bravi!!

(12/19/2006, 15:13)

Ho letto il tuo articolo,e credimi,ieri ne avevo parlato con la mia ragazza di fare un viaggio in franciacon lamoto,e ora dopo il tuo articolo la voglia è arrivata alle stelle!!!

(12/20/2006, 19:51)

Veramente un signor viaggio drew!! e chiamati fortunato ad avere manu... complimeti a tutti e due!!

gio88

(12/21/2006, 16:12)

Avete proprio fatto un bellissimo viaggio all'insenga dell'avventura!!! come piacciono a me!...partire senza meta...senza vincoli di tempo o di altro genere...ha ragione shubar: questa è vera libertà!...
si potesse anche vivere cosi...

(12/21/2006, 17:58)

Drew veramente un fantastico viaggio e un eccellente diario di bordo davvero complimenti !

(12/22/2006, 10:25)

Splendido viaggio intrapreso da persone altrettanto fantastiche. Complimenti!!!!

(12/30/2006, 13:34)

Bravissimi ragazzi avete fatto davvero un viaggio e un articolo spettacolare. (Per fortuna che la moto dopo il mio tagliando non ti ha lasciato a piedi ihihihihihihihihih) Dai che scherzo bravi e complimenti ancora.

(1/11/2007, 21:00)

Un bel viaggio e molti km sparati in giro per la francia....da invidia!
ride free

(1/16/2007, 16:21)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-2373

Un viaggio da sogno

(2/24/2007, 15:24)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-3333

Complimenti, tanti km, tanti bei posti visitati ed un'esperienza che non scorderete mai. Io con la mia ex Night Star, una Drag Star 650, mi sono fatto 3 viaggi in Spagna, i miei ci abitano. Nel primo siamo partiti Lucybelle, mia moglie, ed io su una sola moto, circa 5000 km in 3 settimane, dopo questo viaggio mia moglie ha deciso di fare la patente. Nel secondo Lucybelle é venuta con la sua piccola Virago 125, circa 3000 km per moto in 2 settimane. Il terzo ed ultimo viaggio per la Spagna l'ho fatto in solitaria sia all'andata che al ritorno, Lucybelle ed il mio primo figlio mi aspettavano li dai miei, io mi ci sono recato anche per lavoro. In 2 mesi ho percorso circa 4500 km ed ho avuto modo di conoscere una persona che poi é diventato un mio grandissimo amico che é venuto pure lui in solitaria con una Aprilia Pegaso 650 dal Trentino. Purtroppo non siamo potuti rientrare insieme per i miei impegni di lavoro. Quest'anno sto preparando un altro viaggetto in Spagna con Bikervic, lo documenterò e preparerò un articolo da farvi leggere. BIKERS FOREVER

(5/14/2007, 0:58)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-3592

Grande diario di viaggio accompagnato da magnifiche foto,mi avete fatto viaggiare con voi complimenti..burn out

(5/1/2008, 22:16)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-6909

Belle immaggini e bello anche il racconto

(5/9/2008, 22:30)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-6985

!!!!!!!!!!!!!

(5/17/2008, 10:41)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-7042

Bravi

(10/4/2009, 0:21)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-10432

Per il tuo manuale di viaggio, grazie!

(11/30/2009, 15:27)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-10653

Bel giro

(12/1/2009, 1:19)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-10676

Io vengo da li stupenda ma a novembre troppo fredda

(1/25/2010, 16:40)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-10815

Ne sarebbe entusiasta, lei dovrebbe essere nata nel medioevo in mezzo ai castelli...bravi Brummmmmmmm

(3/4/2010, 19:24)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-11025

Giro e bravi !!!

(5/25/2010, 0:12)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-11215

Complimenti bella vacanza

(11/27/2012, 15:56)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-12394

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(11/27/2012, 17:59)
su-e-giu-la-francia-in-moto-36-12438

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(12/1/2012, 14:32)
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(12/20/2012, 22:00)
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