Ciao ragazzi/e ... ho trovato un utilissimo riferimento per controllare le condizioni delle candele. Penso possa servire a chi è alle prime esperienzE nel cambio delle candele e nella valutazione delle condizioni generali dei nostri fedeli cavallucci...
Di seguito le varie possibilità:
CONDIZIONI NORMALI
Le condizioni del motore possono essere giudicate dallo stato delle estremità degli elettrodi, se la loro colorazione è grigia o bruno chiaro, le condizioni sono buone e la candela sta funzionando in modo ottimale.
CONTAMINAZIONI SECCHE O UMIDE
Sebbene vi siano molti casi diversi, quando la resistenza elettrica tra l'isolatore e l'elettrodo centrale è superiore ai 10 Ohm, l'accensione avviene regolarmente. Se la resistenza scende considerevolmente sotto questa soglia, allora si verificano contaminazioni secche o umide dsa depositi di carbonio.
SURRISCALDAMENTO
Quando una candela si surriscalda, i depositi accumulatisi sulle estremità degli elettrodi fondono conferendo agli elettrodi un aspetto rigonfio e lucido.
DEPOSITI
L'accumulo di depositi sulle estremità degli elettrodi può essere determinato da perdite d'olio, dalla qualità del carburante e dalla "anzianità di servizio" del motore.
CONTAMINAZIONE DA PIOMBO
Si manifesta con depositi bruno-giallastri all'estremità dell'isolatore. I depositi di piombo che si formano a 370-470° possono avere effetti negativi sulla conduttività degli elettrodi.
ROTTURE
Sono causate a danno della parte trerminale dell'isolatore dagli sbalzi termici e dall'espansione dell'elettrodo centrale. A provocarle è un'improvviso surriscaldamento o un improvviso raffreddamento.
DISTANZA TRA GLI ELETTRODI
Anche in condizioni di normale usura la distanza tra gli elettrodi può aumentare a causa dell' erosione. Una distanza incorretta richiede un maggior voltaggio per generare la scintilla e determina un maggior consumo di carburante.
CONSUMO ANORMALE
Il consumo anormale delle estremitò degli elettrodi può essere determinato dagli effetti della corrosione, dell'ossidazione o della reazione con il piombo. Ognuna di queste cause porta a un aumento della distanza tra gli elettrodi.
FUSIONE DEGLI ELETTRODI
Si verifica a causa di un surriscaldamento estremo; gli elettrodi presentano superfici irregolari, bruciate e fuse insieme. Le cause possono derivare da un'anticipo mal regolato che provoca un'accensione prematura della miscela aria-carburante.
EROSIONE, CORROSIONE E OSSIDAZIONE
Nella foto, una candela corrosa: le estremità degli elettrodi sono ossidate (in caso di ossidazioni gravi possono essere ricoperte da una partina verdastra), la superficie degli elettrodi è ruvida e irregolare.
Io ho sempre saputo che dovevano avere color nocciola :rolleyes:
Ottimo trhead, lo sottoscrivo ;)
eheheheh ... ma se misceli il "grigio" con il "bruno chiaro" ti viene fuorni un bel colore di ... tipo nocciola...
:lol::lol::lol::lol:
:lol:
ottimo
molto utile, però non c'è scritto che rimedi usare. per esempio io ho delle contaminazioni (non da piombo perchè uso benzina verde) chiaramente visibili perchè l'elettrodo da bianco è verde...che dovrei fare??
Mi spiace non poter dare una risposta certa.... ma sarebbe moooolto interessate se riuscissi a postare una foto... così da creare una categoria "CONTAMINAZIONI DA BENZIANA VERDE" :P ed allungare la lista.
...utilissime info! grazie Pep.Z
Molto utile... Grazie mille!!! :)
quoto , molto interessante